Durante la mia permanenza in Turchia avrei potuto immaginare di tutto ma non che sarei andato all'unico festival sulle cascate di ghiaccio del paese. Quando Tunch Findic la leggenda dell' himalaysmo turco e ideatore dell'evento mi invito al festival non potevo crederci; dopo una breve ricerca su internet ed un paio di e-mail scopro che l'anno prima Anna Torretta aveva partecipato ed aperto una splendida linea di ghiaccio gradata 5+ di nome Anatolya Pillar. Così Tunc mi propone di ripeterla con lui.
Pieno di curiosità ed entusiasmo prendo il primo volo da Istanbul per Erzurum per scoprire un luogo nuovo e completamente sconosciuto. Erzurum si trova all'estremo est della Turchia vicino ai confini con la Georgia e l'Armenia, su l'altipiano dell'Anatolya.
Come per ogni mio viaggio le cose che più mi attraggono sono le persone del posto dalla cultura completamente diversa alla mia ed in particolare mi incuriosiva conoscere dei giovani alpinisti turchi per potermi informare sul loro paese e sulla loro storia.
La mia permanenza ad Erzurum è durata dieci giorni, ogni giorno si scalava una cascata diversa in posti diversi, poi la sera si stava fino a tarda notte a parlare e a guardare filmati di alpinismo e himalaysmo gli ospiti venivano da diverse parti del mondo, ho conosciuto il tarragonese Oscar Cadiach che se quest'anno raggiungerà la vetta del Broad Peak completerà tutti i 14 ottomila; poi ho conosciuto due magnifiche persone che sono: Tunc e Anil due fortissimi alpinisti e hymalaysti turchi che vivono a Istanbul e che vorrei ringraziare in modo particolare perché mi stanno facendo conoscere la Turchia e le montagne che la caratterizzano, aiutandomi nei miei momenti malinconici della mia amata Italia e dei miei amici italiani.
Darei ora spazio a qualche foto e spero di riuscire a trovare il tempo per inserire le prossime avventure in giro per il mondo anche perché c'è in programma un bellissimo viaggio alla scoperta delle montagne dell'Iran. Tunc mi ha raccontato di pareti stellari in posti deserti e poco conosciuti...
Quindi state in campana e un saluto enorme ai miei cari compagni di scalate italiani...
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Anatolya pilar |
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Gli avvicinamenti alle cascate dopo una nevicata |
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Un giovane ragazzino con le mie picche che vorrebbe venire con noi |
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Soruisareti |
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Cetinceviz |
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Il soccorso alpino che ci ha assistito durante le nostre gite |
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Tunc, Anyl ed io in un bar ad Istanbul |
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Allenamenti al boulderIstanbul |