Usciamo di casa con indosso l'imbrago e i rinvii, saliamo sul battello che in dieci minuti ci porta sull'isola di Telendos e dopo un caffè ci incamminiamo verso la parete nord.
Di solito sulle alpi le pareti nord sono cupe e mettono timore qui invece scopriamo un panorama da favola e una temperatura perfetta. Dopo 50 minuti di avvicinamento arriviamo all'attacco della via sopra una piccola cengia; dopo una breve pausa cominciamo ad arrampicare su un diedro fessurato con roccia un pochino sporca che obbliga attenzione. La spittatura è giusta (ne corta e neanche lunghissima) il penultimo tiro è il più bello con movimenti tecnici su una placca leggermente strapiombante (forse 6c).
Usciti dalla via decidiamo di salire in vetta all'isola, una croce in legno circondata da un mare blu ci obbliga a scattare la solita foto di rito, e dopo una stretta di mano ci incamminiamo verso il basso dove una birra fresca ci aspetta al bar del porto.
TELENDOS da Massouri |
![]() |
Avvicinamento |
Luca il "Giudice" |
Primo tiro |
Secondo |
Luca sulle tacche |
Terzo |
Quarto |
Uscita verso la vetta |
Foto di vetta |
La Chiesetta di San Costantino, che abbiamo incontrato durante la discesa. |
La parete nord |
Ritorno in barca |
![]() |
Pisolino in spiaggia con Telendos sullo sfondo |