




È tra le vie più dure della parete, sicuramente la più misteriosa e temuta...
Conta poche ripetizione e i cordoni marci alle soste e alcune lunghezze ben sporche lo confermano.
Le prime due lunghezze sono le più dure, qua l'obbligatorio è veramente esigente e in alcuni tratti un tantino pericoloso.
Si prosegue con due tiri in perfetto stile Ancesieu, impegnativi e parzialmente da integrare, in maniera non semplicissima.
Poi la via regala tre splendide lunghezze più rilassanti, un camino "squeeze" di stampo yosemitico,una in strapiombo stile falesia e l'altra una fantastica lama fessura ad incastri di mano e dülfer.
Il penultimo tiro risulta poco scalabile pur su un muro splendido e numerosi p.a. sembrano indispensabili.
Un facile traverso al di sopra di un tetto porta alla base di un ultima rude,dura e strapiombante fessura da superare con incastri sfuggenti e movimenti molto fisici.
Per me è una delle più belle vie che ho percorso all'ancesieu,ma anche una delle più impegnative, ho trovato l'obbligatorio severo e a tratti un po' forzato tanto da rendere alcune cadute poco auspicabili, in più la roccia un po' sporca non aiuta a rimanere tranquilli.
In conclusione, via consigliata a gente con esperienza sul genere e nervi molto saldi!



1 commento:
bravi ragazzi complimenti...
però le foto che merda...capisco che dovevate riprendervi dalle spittature lunghe, ma che schifo.
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