Dopo quell'esperienza capisco che per chiudere tiri seri bisogna andare quando c'è poca gente; chiamo Sacha e mercoledì partiamo per Finale Ligure, la giornata è caldissima, cominciamo con un 6b poi salgo su Avaria per mettere i rinvii e ripassare i movimenti, provo il boulder finale in uscita ma c'è qualcosa che mi sfugge, faccio un primo tentativo ma non riesco.
Aspetto 30', mi rilasso, rispetto alla volta scorsa mi viene facile visto le poche persone il silenzio e l'ambiente sottostante. Ripasso la sequenza nella mia testa e parto, i primi metri li scalo in modo fluido e sento che è la volta buona, arrivo al bucone sotto al passo chiave con gli avambracci stanchi ma le dita e la mente hanno voglia di chiudere, cerco di riposarmi per qualche minuto e mi accorgo che sono tornato quasi nuovo così imposto il movimento del passo chiave, lancio al buco svaso e lo tengo poi tiro su i piedi sulla placca prendo la tacca di destro ed esco dalle difficoltà, moschetto la catena e urlo di gioia.
Al prossimo tiro....
Gil
foto by noemi soledad |