In Bilico è un Sito/Blog creato da grandi appassionati di montagna, che con qualche riga, fantastiche foto e incredibili video raccontano le loro imprese in giro per le Alpi e le pareti più verticali del mondo.

In Bilico is a blogsite created by a group of mountains and climbing enthusiasts who, with short text, amazing photos and videos, tell about their climbs all around the Alps and other famous walls of the globe.

In Bilico est un blog crée par des amoureux de montagne et d’escalade qui avec des petits textes, des images surprenants et des vidéos racontent leur sorties dans les Alpes et dans des autres grandes parois du globe.

lunedì 27 maggio 2013

Al Monte non si Dorme

Giovedi 30 maggio al Museo Nazionale della Montagna alle ore 21.30 ci saranno i fratelli Favresse con Sean Villanueva e Stephan Hanssens.
Presenteranno, Jungle jamming, il film della loro ultima spedizione in Venezuela; oltre ad essere i più forti scalatori del mondo su livelli di 9a sono anche dei grandi viaggiatori, esploratori di tutti i più remoti angoli della terra, vincitori di un Piolet D'or per la spedizione in Groenlandia e anche dei bravi musicisti.
Tra l'altro vi annuncio che ieri Nico Favresse ha appena terminato di liberare il suo super progetto in Norvegia, una fessura di dita incredibile e molto difficile forse un bel 9a....trad....

Ecco qualche foto in anteprima e mi raccomando non STATE A DORMIRE, GIOVEDI' 30 MAGGIO ALLE 21.30 venite al Museomontagna.














martedì 14 maggio 2013

Ovest di Viso - Diretta al Triangolo


La ovest del Monviso è un austera parete di quasi 1000m celata alla vista dal lunghissimo vallone di Vallanta.
La sua salita era un vecchio pallino di Roby e devo ammettere che l'idea di andare a mettere il naso per valutare un'eventuale sua discesa mi stuzzicava alquanto.
Così, io, Roby e Diego unitosi alla banda all'ultimo, partiamo venerdì pomeriggio con una meteo alquanto incerta, ma che prevede di essere spaziale per la giornata di sabato. I miei compagni non hanno velleità discesistiche e quindi sono l'unico a sobbarcarsi il lunghissimo avvicinamento al bel rifugio Vallanta con sci sulla schiena e scarponi da sci ai piedi.
Il locale invernale del Vallanta è un vero gioiello, pannelli fotovoltaici garantiscono luce e riscaldamento per tutta la notte, e la struttura è davvero futuristica!
La partenza è ben prima dell'alba e per fortuna le nebbie si sono diradate garantendo un buon rigelo.
Già sui primi due nevai mi rendo conto che la parete non è in condizioni per una discesa sicura, la neve è molto dura è leggermente verglassata, il che garantisce però una progressione veloce.
La parete è molto diversa da come appare in foto, in realtà sono tre grandi nevai pensili ben raccordati da piccole goulotte e brevi passaggi di misto.
L'ultimo nevaio, il famoso Triangolo termina ad un bel colletto, il colletto Pensa.
Per dare un senso al fatto di essermi scarrozzato gli sci fino a qui, decido di provare la discesa dal colletto per la via denominata 'Pensa Positivo', discesa per nulla banale, soprattutto a vista, e che nelle condìzioni attuali con numerosi tratti con ghiaccio affiorante, metterà a dura prova i miei nervi e le mie lamine.
Purtroppo la neve finisce presto e così l'idea degli sci si rivela veramente pessima. Non resta che sobbarcarsi più di mille metri su fastidiose pietraie, boschi e sentieri fino a Castello dove finalmente una birra ghiacciata ci ricompensa di tutti i nostri sforzi.


domenica 12 maggio 2013

The Coast trail Garda

Il lago di Garda nella sua estremità nord, in corrispondenza delle località di Torbole e Riva del Garda, oltre ad essere patria mondiale di sport quali windsurf e kitesurf, offre anche un potenziale incredibile per percorsi di downhill e freeride. Così ieri, utilizzando un comodo servizio di shuttle con partenza da Torbole, ci siamo concessi un bellissimo percorso di downhill con un dislivello di circa 1000 m ed una vista mozzafiato sul lago.

 





Due curve con il babbo...

Splendida mattinata trascorsa su un super firn primaverile con il babbo che anche se over 70 tira ancora grandi curve.

 

mercoledì 8 maggio 2013

MelloBlocco

Visto le previsioni incerte, decidiamo di andare a fare due blocchetti all'evento più famoso d'Europa, il Melloblocco.
La decima edizione rispetto a quella a cui partecipai 9 anni fa è cambiata molto; i "blocchisti" sono di più e l'organizzazione è perfetta, tutto funziona alla grande.
Quello che mi ha stupito è il livello che ormai questi giovani hanno raggiunto, direi impressionante, a parte i soliti big che si trovano sulle riviste, ci sono tanti giovanissimi "per ora" sconosciuti che tengono qualsiasi cosa.
Due giorni di grandi risate tra un masso e l'altro e anche infinite bevute di birra...

Gil su un blocco duro




concertone dei circo abusivo

la mattina la meteo è bella

la val di mello

Noemi che sui blocchi non ha paura di cadere mentre in falesia...






Un pò di corda mi mancava: le placche del sasso Remenno sono uniche.

On-sight sul 7a+ del masso Goldrake (due vie a destra c'è il primo 8c d'italia Spirit Walker)


Polluce 4091m


In occasione del Trofeo Mezzalama, impianti aperti e gratis già dal mattino presto, così con Dieguito decidiamo di andare a fare una sgroppata in quota e di ammirare da vicino i maratoneti delle vette.
Così, in una splendida giornata, guastata solo in parte dal martellante mal di testa da scarso acclimatamento, raggiungiamo la vetta del Polluce a oltre 4000m di quota. Il panorama su Cervino e catena del Monte Rosa è fantastico!

[Video da Riadattare]