Tra di loro c'è colui che forse ha aperto l'80% dei tiri esistenti in Turchia il suo nome è Dogan Palut, professore universitario alla Marmara University, fortissimo scalatore e alpinista, e colui che mi invitò ad andare a visitare la falesia di Golpazari, suo piccolo gioiello e paradiso posto a circa 300 Km da Istanbul a metà strada tra Ancara ed Antalya, luogo completamente immerso nella natura più selvaggia.
La falesia ha 180 tiri tra 30 e 40 metri d'altezza su difficoltà che varia tra il 6b all'8a in prevalenza 7b. La roccia è calcare grigio compatto stile verdon con un inclinazione che varia dal verticale al leggero strapiombo. Si può dire che il genere di scalata è quello tecnico old-stile quindi per gli amanti dei grottoni consiglio di recarsi ad Antalya e di non fermarsi a Golpazari.
La cosa che più colpisce del posto, oltre che la location, è la possibilità di scalare in tranquillità totale visto che nei momenti di maggior affollamento si contano al massimo 15 o 20 persone.
Per dormire esiste solo il camping di Dogan che gestisce durante i fine settimana con la moglie Esra, esso è composto da tre boungalow in legno e molto spazio per posizionare la tenda, ma ricordate che il cibo si deve portare da casa perchè il supermercato più vicino si trova a 40 minuti d'auto.
Ultimo piccolo particolare di Golpazari è il fatto che possiede altre 5 falesie magnifiche che aspettano di essere chiodate...ma questa è un'altra storia che Dogan finirà di scrivere...
In 15 minuti di sentiero si arriva alla falesia |
La fortissima Esra |
Il fortissimo Gil
La nostra casetta |
Grigliata e birra attorno a un fuoco |
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