Mi lego alle due corde con il solito nodo a otto, lo stringo bene e guardo il mio socio che sta inserendo le due mezze nel Reverso:
"Occhio che la partenza è dura..." lui mi guarda e mi risponde :"Tranquillo sei in una botte di ferro" parto con le dita ancora gelate, ma visto che ci tengo a salirla in libera me ne frego della tendinite, faccio il passo boulder duro, moschetto il primo spit e mi alzo sopra di esso, prendo una discreta tacca rovescia che tiro verso l'esterno e..:" tracccc" salta via proprio nel momento più brutto e nel posto peggiore, perdo la presa e salto all'indietro, in meno di mezzo secondo mi ritrovo appeso alla corda con la schiena a 20 centimetri da un masso tagliente. La sicura del mio compagno è stata più che perfetta, precisa, sarebbe bastato un leggero lasco di qualche centimetro in più per farmi spezzare in due.
Si sentono molti racconti di incidenti vari, questo vuole essere un racconto di un volo possibile con una tenuta esemplare da parte ti un compagno attento. Penso che la prestazione l'abbia fatta lui, più di qualsiasi libera. Continuiamo la nostra via divertendoci e godendoci la splendida arrampicata che offre la roccia dell'Ancesieù.
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Il combetto |
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Il primo tiro |
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Il terzo tiro del diedro |
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Partenza del tiro di 6c |
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Il bellissimo tiro di 6a+ |
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