Arrivati alla base della cascata ci rendiamo conto che il freddo è intenso e la candela dell'altro volto è un blocco di marmo grigio.(ci saranno stati -15 gradi)
Per fortuna era un pochino lavorata dai precedenti passaggi, così si potevano sfruttare gli agganci, anche se avvitare le viti risultava difficile.
Quest'anno la salita della cascata si effettua sul lato destro, la prima parte è su petali di cavolfiori per passare la alta conoide, subito dopo un diedro di qualche metro porta ad un tettino che si raggira a dx e infine un bel muro verticale con splendida uscita leggermente strapiombante.
La fessura/spaccatura a metà candela che si è creata qualche giorno fa credo sia ben saldata, anche se queste strutture così grosse vanno sempre salite con particolare attenzione ai forti sbalzi termici.
Ecco un breve filmatino e qualche foto.
che bel cascatone |
da qui sembra più piccola |
La crepa. Per me e sacha è saldata. (ma è un parere personale), ogni climber deve decidere da se. |
due climber sempre inbilico tra la tenenza e la ghisa |
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